Posted - 02/01/2003 : 15:41:59 all'interno di una visione alienante operaia,oggi non solo materiale ma anche ideale,risultano quanto mai esemplificatorie le crisi,pesanti,del comparto industriale italiano. La crisi FIAT dimostra come nel processo di accumulazione capitalista,la massa operaia risulti di contorno,di esubero,a tutti i livelli.Tutte le propagande politiche destrorse ancorate a Taylor ed alla sua concezione di assimilazione delle tensioni rivoluzionarie o delle tensioni riferite alla semplice rivendicazione salariale attraverso il consumismo,risultano deficitarie e obsolete perchè all'interno della recessione del mercato capitalista,l'ultimo anello della società costituito dalla massa monoreddito si ritrovapiù che mai proiettata entro un sistema di sfruttamento a pieno titolo perchè dal processo di alienazione produttiva che si concretizza sul posto di lavoro,si passa alla riduzione della massa lavorativa a puro strumento di assorbimento della produttività ecedente attraverso politiche pianificate di sostegno monetario minimo ed attraverso politiche di diffusione mediatica di messaggi subliminali all'indirizzo del mero consumo. E' chiaro che un siffatto sistema non solo rende vano qualsiasi slancio alternativo,fossilizzando l'economia ad una sorta di circolo chiuso feudale aggiornato,ma altresì smantella definitivamente qualsiasi capacità di rigenerazione naturale delle risorse biologiche,perchè l'istigazione al consumo non permette l'entrata di politiche ed idee basate sul consumo critico e sull'anti-inquinamento. A mio avviso bisogna criticare fortemente idee che declamano il capitalismo globalizzato come responsabile del miglioramento di vita di strati sociali che fino alla Seconda Guerra Mondiale miglioravano la loro condizione all'interno di conflitti sanguinosi. In realtà ciò che è migliorata è l'estensione al consumo per altro relegato all'Europa Occidentale,al Nord-America,al Giappone,all'Australia,in quanto il resto del mondo versa in situazioni totalmente differenti. Di fronte alle eventuali confutazioni che pioveranno io rispondo puntando l'attenzione su due problematiche: se il mondo occidentale è così taumaturgico perchè al suo interno si acentuano sempre di più le sperequazioni sociali? Come spiegare altresì l'attacco del mondo islamico agli USA? Si tratta solo di fanatici,di una minoranza,oppure di un qualche cosa di più profondo ?