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124 Posts

Posted - 28/03/2003 :  10:07:11  Show Profile
Uno dei partecipanti al Forum dopo aver lasciato il suo messaggio ci ha inviato una mail. Lasciamo come messaggio la nostra mail di risposta.

Ciao.

Due osservazioni su (1) "ibridazione del marxismo" e su questo (2) "tilt borsistico", come lo chiami tu.

1) Ciò che tu chiami ibridazione noi lo definiamo "diaspora", frantumazione del marxismo la cui causa identifichiamo nell'antistalisnmo tradizionale incapace di superare il marxismo degli anni '30.
Nonostante il sito sia impostato su questioni "teoriche" nessuno di noi si sogna di riuscire a mettere tutti d'accordo su tutto. Dobbiamo formulare alcuni nodi, ridurli alla loro essenza scientifica, in modo che possano essere valutati e su questa scarna base costituire un minimo comun denominatore su cui si possa, poi, avviare un'attività in qualche modo pratica: una rivista, una sede o comunque un lavoro. Solo questo lavoro potrà rompere la diaspora e riportare il marxismo al suo naturale ruolo d'aggregazione. Solo in questo lavoro pratico quello di studio e di riflessione può cessare di essere una gran chiacchierata, una discussione infinita sul futuro dell'umanità accoppiata ad una pratica conservatrice, impotente.
Ma siamo ben lontani persino da questo: qui stiamo solo tentando di prospettarlo, neanche di avviarlo.
2) Il "tilt borsistico" non ha alcun bisogno di essere "provocato", arriverà per la natura stessa della borsa. L'idea stessa che si possa, o che si debba intervenire "economicamente" per accelerare e/o causare una crisi è il segno della profondità della diaspora, della rinuncia, consapevole od inconsapevole, ad una politica di classe.
Agli intellettuali dell'antistalinismo tradizionale piace addossare alla classe le colpe della loro rinuncia ad esercitare un ruolo d'avanguardia. Certo il comunismo è impossibile ma possiamo definire altrettanto impossibile un partito politico che rappresenti gli interessi della classe operaia? Che esprima i suoi interessi anche senza il 51% della partecipazione operaia?

La repentina crisi delle istituzioni internazionali dimostra che ciò che non abbiamo fatto ieri non può essere fatto ne' oggi ne' domani. Un altro appuntamento è stato mancato, questa è la verità. Riconosciamola. Anche la partecipazione al nostro miserrimo Forum può essere un inizio.
Ciao.



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